“Scopritevi, credete in voi stesse e siate determinate. Così potrete arrivare dove volete.” Questo il messaggio che ci ha lasciato, nell’incontro virtuale del 18 dicembre, l’Ambasciatrice palestinese in Italia, Abeer Odeh.
L’Ambasciatrice Odeh, dialogando con Azzurra Meringolo, membro del comitato esecutivo di WIIS Italy di cui è stata tra le fondatrici, ha raccontato il percorso che l’ha portata all’Ambasciata a Roma. Nata in un villaggio vicino a Ramallah, l’Ambasciatrice ha raccontato come la sua famiglia, di aperte vedute, l’abbia sempre sostenuta e spronata. Ha potuto studiare all’università di Birzeit in Palestina e poi proseguire la specialistica negli Stati Uniti, alla Kellogg School of Management di Chicago. Condividendo alcuni aspetti personali, l’Ambasciatrice ha spiegato come la sua determinazione le abbia permesso di essere madre di quattro figlie e, allo stesso tempo, riuscire nella sua professione. Infatti, dopo gli studi Abeer Odeh ha lavorato come consulente finanziario alla World Bank e in progetti di USAID. Grazie al suo talento e alla sua risolutezza, Abeer Odeh è stata poi nominata Direttrice della Palestine Capital Market Authority (PCMA) e in seguito Ministro dell’Economia, prima donna a ricoprire questa carica nella sua terra. Muoversi in questi ambienti dominati dagli uomini non è stato facile, ha confessato l’Ambasciatrice, ma ha creduto in sé stessa e nelle sue capacità, e questo le è bastato.
Alla domanda “Quali eventi l’hanno spinta ad avvicinarsi alla politica?”, l’Ambasciatrice ha risposto: “I palestinesi sono circondati dalla politica per tutta la loro vita. Tutti fanno politica, non può essere altrimenti”. La condizione di incessante lotta dei territori occupati ha dato vita a un sistema solidale in cui il popolo palestinese, donne e uomini insieme, lottano per la loro dignità. “Forse anche per questa solidarietà – ha continuato l’Ambasciatrice – in Palestina abbiamo tante donne in politica, sia a livello centrale che nelle amministrazioni locali. Inoltre, la legge prevede una quota rosa minima del 25%, elemento che assicura una rappresentanza femminile alle elezioni che probabilmente e auspicabilmente si terranno il prossimo anno” (non si svolgono dal 2005, ndr). Toccando l’ambito Donne, Pace e Sicurezza, l’Ambasciatrice ha sottolineato l’importanza di una partecipazione significativa delle donne ai processi di pace, facendo riferimento alla figura di Hanan Ashrawi, stimata portavoce della delegazione palestinese nel processo di pace mediorientale e donna centrale dell’Autorità Nazionale Palestinese.
Infine, in un clima rilassato ed informale, Abeer Odeh ha risposto alle domande del pubblico, affrontando argomenti di politica internazionale e descrivendo le difficoltà per la Palestina nel nuovo scenario mediorientale. “Senza la pace tra Palestina ed Israele – ha concluso l’Ambasciatrice – non si otterrà stabilità in Medio Oriente”.
Con quest’ultimo evento, WIIS Italy chiude il 2020. Un anno difficile, che ci ha messo alla prova, ma che siamo riuscite ad arricchire con iniziative e progetti. Sperando in un futuro più sereno, all’anno prossimo!
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