Mercoledì 7 febbraio, alle ore 16.30, presso l’Università degli Studi di Milano, si svolgerà il prossimo evento organizzato da WIIS Italy, all’interno del quale verrà trattato il tema del radicalismo islamico.

Il radicalismo islamico si presenta come un’ideologia estrema e tendenzialmente anche violenta che può attirare diverse frange di quella parte della nostra società di religione musulmana (come le seconde generazioni o i convertiti, sia di sesso maschile che femminile). Pur non assistendo ad alcun fenomeno di massa o anche solo dai numeri preoccupanti, il governo italiano ha promosso un progetto pilota di prevenzione attraverso programmi di deradicalizzazione in alcune carceri italiane, condotti da imam o da guide spirituali anche di sesso femminile.

Yamina Salah racconterà la sua esperienza personale e professionale dall’Algeria degli anni Novanta al carcere di Bollate in quanto studiosa di giurisprudenza islamica. Il suo intervento sarà preceduto da quello di Alessandra Gaetani, dell’Università dell’Insubria e membro del Forum Internazionale Democrazia e Religioni che ha partecipato alla progettazione del programma di de-radicalizzaizone e dall’approfondimento di Arianna Vedaschi, dell’Università Bocconi, che coordina il Gruppo di ricerca su Sicurezza e Terrorismo dell’Associazione Diritto pubblico comparato ed europeo.

PROGRAMMA

Introducono: Elisa Giunchi (Università degli Studi di Milano) e Caterina Roggero (Università degli Studi di Milano-Bicocca, Rete WIIS Italy).

  • Alessandra Gaetani (Università degli Studi dell’Insubria e Forum Internazionale Democrazia e Religioni
  • Arianna Vedaschi (Università Bocconi)
  • Yamina Salah (Donne Musulmane d’Italia)
  • Giacinto Siciliano (Direttore della Casa Circondariale di Milano San Vittore)

L’INGRESSO E’ LIBERO.

VI ASPETTIAMO!

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