Nel corso della settimana dedicata al 24° anniversario dell’Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” (WPS), WIIS Italy ha partecipato a una serie di eventi, presso le Nazioni Unite a New York, in qualità di implementing partner della Rete delle Donne Mediatrici del Mediterraneo (Mediterranean Women Mediators Network – MWMN). 

  • Tra questi, il 23 ottobre, WIIS Italy ha co-promosso – insieme ad OSCE, UN Women, il Pacific Women Mediators Network (PWMN), FEMWISE e i governi d’Italia e del Regno di Tonga – l’evento “Women-led Mediation Amidst Intersecting Climate and Humanitarian Crises: The Role of Women Mediator Networks”, che si è tenuto presso il quartier generale di UN Women a New York.

    L’evento ha evidenziato l’importanza del ruolo svolto dai network regionali di donne mediatrici nella prevenzione dei conflitti, nella costruzione della pace e nella risoluzione delle controversie, condividendo le best practices e approfondendo come questi network possano contribuire al Pact for the Future, con un focus sul rafforzamento delle capacità regionali per affrontare questioni di sicurezza non tradizionali.
    L’incontro ha anche dimostrato come la mediazione guidata dalle donne stia rispondendo alle sfide del cambiamento climatico, mettendo in luce esempi a livello regionale, nazionale e locale di donne mediatrici che innovano e navigano nelle attuali crisi climatiche e umanitarie. Inoltre, sono state offerte strategie pratiche per rafforzare la responsabilità della leadership femminile nei processi intergovernativi sia globali che regionali.

    In rappresentanza del MWMN, è intervenuta la mediatrice italiana Anna Cervi che ha evidenziato il ruolo cruciale delle donne mediatrici nell’affrontare i conflitti amplificati dai cambiamenti climatici e il modo in cui network come il MWMN permettano di portare al tavolo competenze e background diversi. Cervi ha anche suggerito alcune azioni per sostenere concretamente i network delle donne mediatrici. Tra queste: fornire finanziamenti flessibili, creare spazi per le giovani mediatrici, smantellare le barriere strutturali, educare gli uomini e promuovere un cambiamento culturale.

  • “Enhancing the Role of Women Mediators in Conflict Prevention and Resolution” è il secondo evento che WIIS Italy ha co-promosso – insieme al MWMN, UN Women e altri networks regionali di donne mediatrici, nell’ambito della Global Alliance of Regional Women Mediators Network – nel corso della settimana dedicata al 24° anniversario dell’Agenda Donne, Pace e Sicurezza, lo scorso 25 ottobre.

    L’evento, tenutosi anch’esso al quartier generale di UN Women, è stato pensato con l’obiettivo di portare sul tavolo le esperienze uniche delle donne che sono state direttamente impegnate come mediatrici nei processi di pace, compresi gli sforzi di prevenzione e risoluzione dei conflitti a tutti i livelli, nonché alcune raccomandazioni concrete in vista del 25° anniversario dell’Agenda WPS nel 2025.

    In rappresentanza del MWMN, sono intervenute Irene Fellin, Rappresentante Speciale del Segretario Generale della NATO per le donne, la pace e la sicurezza nonché Presidente onoraria di WIIS Italy, e Hajer Sharief, mediatrice libica e attivista per i diritti umani.